Nel cuore della Basilicata, tra le pietre senza tempo del Castello Sichinulfo di Grottole, nasce Inaudita:
un festival che dà voce a strumenti dimenticati e repertori rari, riportando alla luce la bellezza sonora
del Settecento strumentale napoletano.
Ispirato alla figura del compositore lucano Carlo Cecere, originario di Grottole e protagonista della
scuola musicale napoletana del ‘700, Inaudita è un viaggio tra storia e suono, tra gesti antichi e nuove
riletture compositive.
Mandolini, viole da gamba, clavicembali e flauti dolci tornano a vibrare in dialogo con il territorio, in
un’esperienza che intreccia arte, ricerca, emozione e scoperta.
Dal 18 al 21 ottobre 2024, il festival anima le sale del castello con concerti, incontri e momenti di
ascolto immersivo, aprendo spazi di confronto tra maestri, studiosi, appassionati e pubblico.
Cuore del progetto è la masterclass dedicata ai giovani musicisti, pensata per trasmettere saperi
preziosi e custodire una memoria musicale che rischia di andare perduta.
Inaudita è più di una rassegna: è un invito ad ascoltare ciò che non si era (quasi) mai udito.
È musica che attraversa il tempo. E finalmente si lascia ascoltare.
Nel cuore della Basilicata, tra le pietre senza tempo del Castello Sichinulfo di Grottole, nasce Inaudita:
un festival che dà voce a strumenti dimenticati e repertori rari, riportando alla luce la bellezza sonora
del Settecento strumentale napoletano.
Ispirato alla figura del compositore lucano Carlo Cecere, originario di Grottole e protagonista della
scuola musicale napoletana del ‘700, Inaudita è un viaggio tra storia e suono, tra gesti antichi e nuove
riletture compositive.
Mandolini, viole da gamba, clavicembali e flauti dolci tornano a vibrare in dialogo con il territorio, in
un’esperienza che intreccia arte, ricerca, emozione e scoperta.
Dal 18 al 21 ottobre 2024, il festival anima le sale del castello con concerti, incontri e momenti di
ascolto immersivo, aprendo spazi di confronto tra maestri, studiosi, appassionati e pubblico.
Cuore del progetto è la masterclass dedicata ai giovani musicisti, pensata per trasmettere saperi
preziosi e custodire una memoria musicale che rischia di andare perduta.
Inaudita è più di una rassegna: è un invito ad ascoltare ciò che non si era (quasi) mai udito.
È musica che attraversa il tempo. E finalmente si lascia ascoltare.
Creato da Onirica S.r.l